Articolo su “Gestione di incidenti e non conformità metodologie e strumenti d’indagine“

Sul numero di Agosto 2018 della rivista “Ambiente e Sicurezza” di EPC Periodici, è di prossima pubblicazione un articolo a firma di Luca Fiorentini (Direttore Esecutivo di TECSA S.r.l.) e Rosario Sicari (Responsabile della divisione di ingegneria forense, MFCforensic) dal titolo “Gestione di incidenti e non conformità metodologie e strumenti d’indagine“.

La UNI ISO 45001:2018 ha portato alcune sostanziali modifiche all’impalcato della precedente norma in materia di sistemi di gestione della sicurezza BS OHSAS 18001:2007.

In particolare, è maggiormente evidenziata la necessità di porre in essere, all’interno delle organizzazioni, un sistema di valorizzazione dell’esperienza operativa ed in particolare degli accadimenti negativi. Tra questi figurano certamente gli incidenti ma anche i quasi-incidenti, le non conformità e le anomalie. Le organizzazioni hanno l’obbligo di porre in essere valutazioni adatte a comprendere le cause radice di questi accadimenti al fine di poter sviluppare le misure preventive e/o protettive volte a minimizzare rispettivamente la probabilità di un nuovo accadimento e/o le conseguenze attese.

Questo articolo intende illustrare brevemente alcune metodologie e strumenti a supporto sia della fase di indagine che di quella successiva della “learning from experience”, fornendo un’introduzione all’utilizzo di tecniche quali Root Cause Analysis (RCA), Tripod Beta, Barrier Failure Analysis, e BowTie. Metodologie che sono alla base anche delle attività di ingegneria forense.