Obbligo del Piano di Emergenza Interna per gli impianti di gestione dei rifiuti

La Legge n. 132 del 1 dicembre 2018 di conversione con modificazioni del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 (c.d. Decreto Sicurezza), entrata in vigore il 4 Dicembre 2018, stabilisce
l’obbligo per gli impianti di gestione dei rifiuti di predisporre il Piano di Emergenza Interna (PEI).

La novità è introdotta dal nuovo articolo 26-bis “Piano di emergenza interno per gli impianti di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti”. Tale articolo stabilisce tra le altre cose che:

  1. I gestori di impianti di stoccaggio e di lavorazione dei rifiuti, esistenti o di nuova costruzione, hanno l’obbligo di predisporre un piano di emergenza interna allo scopo di:
    • controllare e circoscrivere gli incidenti in modo da minimizzarne gli effetti e limitarne i danni per la salute umana, per l’ambiente e per i beni;
    • mettere in atto le misure necessarie per proteggere la salute umana e l’ambiente dalle conseguenze di incidenti rilevanti;
    • informare adeguatamente i lavoratori e i servizi di emergenza e le autorita’ locali competenti;
    • provvedere al ripristino e al disinquinamento dell’ambiente dopo un incidente rilevante.
  2.  Il piano di emergenza interna e’ riesaminato, sperimentato e, se necessario, aggiornato dal gestore, previa consultazione del personale che lavora nell’impianto, ivi compreso il personale di imprese subappaltatrici a lungo termine, ad intervalli appropriati, e, comunque, non superiori a tre anni. La revisione tiene conto dei cambiamenti avvenuti nell’impianto e nei servizi di emergenza, dei progressi tecnici e delle nuove conoscenze in merito alle misure da adottare in caso di incidente rilevante.
  3.  Per gli impianti esistenti, il piano di emergenza interna di cui al comma 1 è predisposto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

TECSA Srl, da anni attiva nei servizi di consulenza sull’analisi del rischio industriale e sull’analisi di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, predispone Piani di Emergenza Interni (PEI) anche in relazione agli scenari individuati (ad es. mediante applicazione di tecniche HAZID e Bow-Tie).