La società nell’ambito del processo di miglioramento continuo dei propri processi, finalizzato in particolare alla riduzione costante degli impatti ambientali delle proprie installazioni ed attività, ha manifestato l’intenzione di procedere con il revamping completo di una importante sezione del proprio stabilimento: conversione sezione elettrolisi con adeguamento della tecnologia alle BAT-REF di settore (“Best Available Techniques (BAT) Reference Document for the Production of Chlor-alkali”)
L’attività consisteva in una assistenza di duplice finalità:
- individuazione degli iter di prevenzione incendi (ai sensi dei DPR 151/2011, DM 07/08/2012 ed Allegato L al D. Lgs. 105/2015) e di prevenzione degli incidenti rilevanti (ai sensi dell’Allegato D al D. Lgs. 105/2015)
- individuazione degli specifici rischi di processo associati alla introduzione della nuova tecnologia di elettrolisi
La peculiarità dell’attività è da ricondursi, da un lato, alla multidisciplinarietà richiesta (BREF di settore, prevenzione incendi, prevenzione incidenti rilevanti), dall’altro ai vincoli imposti dal contesto urbano nel quale si trova inserito lo Stabilimento.
Lo svolgimento delle attività ha richiesto approfondimenti specifici in merito:
- alla individuazione dei rischi specifici associati al progetto, mediante l’impiego delle metodologie “Hazard and Operability” e “Fault Tree Analisys”
- alla stima delle conseguenze associate ai rilasci di cloro e idrogeno per rotture random dei sistemi di contenimento primari.
Per lo sviluppo dell’“Hazard and Operability” è stato impiegato il software PHAWorks ® di Primatech Inc.
Per lo sviluppo della “Fault Tree Analisys” è stato impiegato il software Logan Fault Tree ® di RM Consulting.
Per la parte di sviluppo delle conseguenze dei rilasci è stato impiegato il simulatore PHAST ® della Società DNV-GL.
Nell’ambito degli iter permessuali è stato inoltre fornito supporto per le interlocuzioni con le Autorità Pubbliche.