Il team di TECSA S.r.l. è costituito in larga parte da tecnici esperti sia nelle tecniche di analisi e di valutazione del rischio sia di tipo qualitativo sia di tipo quantitativo sia nelle attività di progettazione e verifica dei sistemi di gestione. Tali capacità hanno portato ad un elevato grado di specializzazione nella consulenza in materia di gestione dei rischi, segnatamente in conformità ai requisiti generali di cui allo standard ISO 31000 per il quale conducono anche attività di divulgazione e formazione data la vasta applicabilità dei principi. Infatti indipendentemente da tipo, entità, dimensione e complessità di una organizzazione, le norme del nostro Paese sulla sicurezza (sul lavoro, antincendio, rischi rilevanti, dati, alimenti, qualità, dell’ambiente) e non solo, richiedono sempre più spesso l’adozione di sistemi organizzativi che contemplino la gestione del rischio, che può risultare efficace se vengono rispettati i principi della norma ISO 31000 che è dedicata a questo delicato aspetto.
TECSA S.r.l. è in grado di assicurare una efficace implementazione del processo di “Risk Management” nelle organizzazioni, così come previsto dalla ISO 31000, anche sulla base delle linee guida fornite dalla ISO/TR 31004 ed implementando una o più metodologie riconosciute dalla IEC/ISO 31010 sulla base del contesto aziendale, dell’analisi delle necessità, dell’esperienza e dalle competenze dell’organizzazione, degli obiettivi che si intende perseguire.
Le attività sono supervisionate dal Direttore Luca Fiorentini che è Senior Lead Risk Manager certificato da PECB, oltre che trainer certificato da PECB per la conduzione dei corsi di certificazione per risk managers ISO 31000. Nella pagina relativa agli interventi formativi sono indicati i prossimi appuntamenti per i corsi dedicati ai risk managers.
Attraverso una partnership con la società CGE, che fornisce soluzioni software innovative nel campo dell’enterprise risk management, TECSA S.r.l. è in grado di supportare i clienti nella implementazione di sistemi di gestione, conformi alla ISO 31000, fondati su approcci “barrier based” e sviluppati intorno a metodologie di analisi e valutazione del rischio quali il Bow-Tie e l’analisi LOPA oltre che di metodologie di analisi della esperienza operativa e della individuazione delle cause radice quali la BFA (Barrier Failure Analysis).
Di tale approccio si parla estesamente in un volume in lingua italiana scritto da Luca Fiorentini e da Rosario Sicari.
